LEONARDO: L'ARTISTA CHE INDAGÒ L'ANIMO UMANO |
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Scuola: Istituto di Istruzione Secondaria D. Crespi Codice Meccanografico: VAIS02700D Sede di dirigenza: Via G. Carducci 4, 21052 - Busto Arsizio (VA) Ordine Scolastico: Secondaria di secondo grado Classi: 4^A e 4^C Liceo Scienze Umane Docente referente: Cuccovillo Isabella Mail del docente: isabella.cuccovillo@liceocrespi.it
Artefatto multimediale |
AbstractIl lavoro proposto dai ragazzi delle classi quarte del Liceo delle Scienze Umane dell’Istituto “D.Crespi” di Busto Arsizio si concentra sulla figura di Leonardo l’artista ed in modo particolare sull'aspetto più affascinante del Cenacolo Vinciano: la rappresentazione dei “moti dell'animo” così come emergono dalle espressioni e dalla gestualità degli apostoli e dello stesso Gesù di Nazareth.DescrizioneIl prodotto creato consiste in un cortometraggio che, partendo dal luogo di conservazione dell'"Ultima Cena" di Leonardo, entra a poco a poco nella presentazione di ciò che costituisce il cuore dell'opera: la reazione degli apostoli alle parole pronunciate da Gesù. Viene quindi presentato ogni discepolo con la propria espressione di reazione in stretta sintonia con il suo temperamento. E’ la poetica leonardesca dei “moti dell'animo”, a lungo studiati scientificamente dall'artista interessato a capire come la condizione dell'animo umano si mostri anatomicamente nei volti e nei gesti. La seconda parte del cortometraggio presenta un tableau vivant messo in scena dagli studenti che hanno cercato di immedesimarsi nelle diverse reazioni degli apostoli studiandone attentamente gli atteggiamenti. La scelta della tematica non è stata casuale ma in stretta sintonia con ciò che costituisce il fulcro del percorso di studio del Liceo delle Scienze umane: la mente e l’animo dell’uomo.Lampi di genioGli studenti, nel rappresentare il tableau vivant, hanno voluto mettere in scena una loro interpretazione dell´evento raffigurato da Leonardo. Hanno immaginato di cenare gioiosamente tra amici quando, d´un tratto, l´amico festeggiato annuncia loro il tradimento. |